Chi usò per primo la forchetta a tavola?
Olivier Thevenon , les bonnes manieres, tessuto in vendita presso il nostro negozio.
Aneddotti e storie da raccontare su Caterina De’ Medici, innovatrice regina rinascimentale italiana, ce ne sarebbero davvero tanti, ma il primo e più curioso di cui spesso si parla è certamente quello legato all’utilizzo della forchetta alla corte di Francia.
Intorno alla metà del ‘500 fu proprio lei la prima persona ad usarla nei palazzi francesi dove ancora, a differenza della nobiltà italiana, era consuetudine pranzare con le mani.
Caterina, che aveva abitudini raffinate, ne fece commissionare una d’argento con inciso lo stemma mediceo, che ripose in un piccolo astuccio, pronta per essere utilizzata davanti allo sguardo stupito dei commensali: un capriccio da sovrana esclusivo e trendy!
Nonostante i tentativi di diffondere la forchetta in tutti i banchetti ufficiali, con tanto di regio decreto, l’uso sarà considerato per molti anni ancora una delle tante civetterie della regina e un vezzo tipicamente femminile.
Caterina porto’ la sua intelligenza, il suo gusto elegante e raffinato e tutta la sua italianità presso la corte francese, promuovendo tra le abitudini quotidiane l’uso della forchetta, l’accortezza di profumarsi, che tutt’oggi quotidianamente ripetiamo ( al collo indossava piccole ampolle di vetro contenenti profumo come bijoux), il gelato quale nuovo dessert di corte (grazie al gelataio toscano Ruggeri) e… l’ utilizzo delle mutande!
Inoltre fu la prima a farsi servire le pietanze dolci separate da quelle salate e… udite udite… ad esportare in Francia la ricetta italiana di quei deliziosi e colorati dolcetti che in seguito diveranno i francesissimi Macarons !
Che dire, un’ innovatrice, una trendsetter tout court!
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- Macarons di Ladurèe, mitici pasticcini parigini dai colori pastello
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- La colazione francese, cafè au lait avec macarons
Erede di Lorenzo il Magnifico, geniale innovatrice, la possiamo ritrovare intenta ad impartire ordini circondata da un entourage tutto italiano, nel delizioso e simpatico libro che Lia Celi e Andrea Santangelo le hanno dedicato nel 2015, dal titolo: “Caterina la magnifica“.
Sara’ un piacere leggere di usi e costumi che credevamo francesi e invece hanno origini italianissime, constatando che da allora molte abitudini sono rimaste inalterate, mentre la “nostra” forchetta ne ha fatta di strada! Da piccola e semplice a due rebbi, a favolosa ed incisa con punte lunghissime, diventata regina come la sua promotrice nelle tavole di tutte le corti del mondo e attualissima d’antan nelle nostre apparecchiature !!
Elena Bellini.
