Ci troviamo nella villa di Lina, situata nella viva e rigogliosa campagna alle porte di Rimini. Se fossimo accompagnati con gli occhi bendati in questo immenso giardino penseremmo, riaprendoli, di trovarci nel cottage della famosa illustratrice inglese Beatrix Potter. Lo spazio che circonda la dimora è uno spettacolo molto difficile da descrivere, sia per la sua vastità, sia per l’enorme quantità di rose di ogni specie che, durante il mese di Maggio, fiorendo danno una nota di color pastello a questo verdissimo eden di campagna. Lina è un’appassionata cultrice di rose antiche inglesi e francesi, ne possiede centinaia ed io sono venuta a fotografare questo tripudio di colore e profumo in occasione della loro fioritura.
Per la prima volta il tema del mio post è un giardino e questo è il mio tributo a Maggio, il mese delle rose , un omaggio alla bellezza della primavera e alla meraviglia della natura che si risveglia. Dove potrei ammirare tutto ciò se non in questa oasi ?! Lina ha coltivato un capolavoro con infinita pazienza, con instancabile dedizione e tanta tanta passione, lasciando crescere le sue piante in maniera naturale, senza potature eccessive in modo che ogni pianta risulti l’inizio e la continuità dell’altra. Lina racconta la storia di ogni sua rosa, fecendomene apprezzare il profumo e indicandomi le specie che piu’ le piacciono senza dimenticarsi di raccoglierne un mazzo per decorare i suoi innumerevoli tavoli da pranzo (ne ho contati 6! ) perchè, oltre al mirabile giardino, la villa ha ampi spazi arredati country che formano un insieme armonico tra interno ed esterno: tutto è semplice e naturale e l’atmosfera infonde una tranquilla serenità.
Nel giardino vive anche una piccola comunità di animali che Lina adora lasciare liberi, quindi è facile scorgere i pavoni nell’attimo in cui aprono la loro coda in una splendida ruota, le oche francesi buffe per il loro vagare sempre in coppia e ancora cani, cavalli, gatti indolenti e pesci rossi dentro al laghetto delle ninfee…un microcosmo che Lina non abbandona mai, conscia di abitare in un piccolo paradiso terrestre creato con le proprie mani.
