Quando pensiamo a qualche nome di donna inglese di un’altra epoca che sia molto noto, la nostra memoria ci riconduce quasi sempre a Jane Austen, ma ci sono state tante altre figure femminili piu’ “silenziose” che hanno contribuito al rendere nobile l’Inghilterra. Questo è un post su un incontro fortuito, ovvero con Emma e la sua vita tipicamente vittoriana. L’appuntamento con questa donna dell’800 avviene per caso nel mio negozio, parlando del piu’ e del meno con una cliente appassionata di porcellane, che ad un certo punto mi chiede se ho mai letto la biografia di Emma Wedgwood. Le rispondo di no, non so proprio chi sia… Insiste entusiasta, incuriosendomi ed invitandomi ripetutamente alla lettura del libro sulla figura di questa donna vittoriana, figlia di uno dei piu’ grandi ceramisti inglesi che si conoscano e, tra l’altro, anche moglie di Charles Darwin , l’uomo della teoria dell’evoluzione, l’uomo che con la sua storia rappresentò in tutto e per tutto l’epoca della regina Vittoria. Appassionata di biografie e sempre curiosa di storia dell’800, acquisto il libro e …lo leggo tutto d’un fiato in due giorni!
Se amate questa epoca, di sicuro il libro fa per voi. Non è il racconto romanzato di una donna, è invece la vita eccezionale di una persona che attraversa un secolo in evoluzione, ricco di complessità, di scoperte, di capovolgimenti culturali , conquiste e preludi di modernità.
La storia di una donna nata agli albori dell’800 e vissuta eccezionalmente nella ricca fucina culturale del padre, stimatissimo ceramista della regina vittoria, l’inventore del jasperware ( ricordate la porcellana che sembra bisquit dai colori pastello con applicati camei bianchi? proprio come quelli delle foto qui sopra…) divenuta poi immediatamente riconoscibile tra tutte le piu’ belle porcellane inglesi, ed allo stesso tempo moglie di uno degli scienziati piu’ importanti dell’era moderna.
le porcellane nelle foto di questo post non sono in vendita, fanno parte di una collezione privata .
Ricco di aneddoti legati alla regina Vittoria, alla storia d’Inghilterra, a tutto l’entourage di classe ad esso connesso, il libro ci svela anche come siano nati usi quotidiani utilizzati tutt’oggi, (ad esempio la posta e il francobollo), che mi hanno lasciata divertita per come si siano poi evoluti col passare degli anni: sapevate che solo le persone molto ricche potevano permettersi di spedire le lettere ? Pensavo, dopo aver visto tutti i film in costume dei nostri giorni, che anticamente tutti potessero scrivere a tutti…non è cosi’!! Scoprirete, se non lo sapete già, come le persone riuscivano a rimanere in contatto tra di loro pur vivendo molto lontane. Nell’era dei cellulari, verrete a conoscenza di un mondo neanche tanto antico…
Libri consigliati da me, per chi vuole saperne di piu’ di un’ epoca affascinante: EMMA WEDGWOOD DARWIN di Chiara Ceci, Sironi Editore e WEDGWOOD a story of creation e innovation di Rizzoli New York Editore.
