Cosa si può fare e cosa non si deve fare. Part. 2

Cosa si può fare e cosa non si deve fare. Part. 2

4 aprile 2020 Negozio

Prosegue dalla parte 1

N.8   Sì, a specchi e specchiere ovunque anche molteplici nella stessa stanza: hanno la capacità di ampliare gli spazi, illuminando e aggiungendo fascino.

N.9   No ai centrini, piccoli o grandi e di qualunque dimensione o fattezza essi siano.

N.10   Sì, a molteplici tavolini accanto a divani e poltrone: i “coffee table” sono indispensabili come piano d’appoggio per lampade, vassoi, libri ed altro.

N.11  No allo “shabby chic” selvaggio, ma accostare un mobile patinato a pezzi antichi con finitura a legno, può risultare un abbinamento particolarmente interessante.

 N. 12  Sì, al mix tra arredamento moderno e antico. Invece, assolutamente sconsigliato accostare mobili antichi e mobili in “stile antico“: si vede la differenza al primo colpo d’occhio e si rischia di penalizzare entrambi!

N.13  Sì, alle lampade da appoggio ed alle piantane anche in sostituzione dei lampadari, potete farne grande uso poiché donano alla stanza grande intimità e calda atmosfera.

N.14  Sì, ai piatti da muro. Potete appenderli accostandoli per colore, per stile e per affinità seguendo la vostra fantasia. Sono estremamente attuali e sempre chic!

N.15 No ai complementi d’arredo sparsi sui mobili senza criterio, gli oggetti devono essere compatibili tra loro per creare un’armonia visiva.

N.16   Sì, ai tappeti, in particolar modo delineare sempre la zona conversazione del salotto con un grande tappeto

Cari amici, detto questo, ricordiamoci che ognuno di noi ha i propri gusti ed il proprio sentire! Le nostre dimore, sono lo strumento attraverso il quale trasmettiamo il nostro essere.  Fate buon viaggio nelle vostre case…

Elena.

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